Opere principali:
Narrativa:
L’ultimo irresistibile Mega Evento per super ricchi della storia d’ Europa
Sulla soglia (con Stefano Tevini)
Libri in versi o prosa poetica:
In ricordo di Pier Paolo Pasolini
Il principe, il bibliotecario e la dittatura della fantasia
Dischi:
Il tessitore (con Emanuele Maniscalco)
Tutto ciò che si poteva cantare
Teatro:
Gli uomini visti dall’alto -libretto, musica di Giacometti, Luppi, Passarella, Bazzoni-
Il mondo promesso -libretto, musica di L. Di Vora-
A chi non c’era -libretto, musica di A. Giacometti e F. Carlotti-
Lies and sorrow -libretto, musica di M. Montalbetti-
Brèsa desquarciàda -monologo dialettale-
Altri progetti:
Dalla fine degli anni Novanta collaboro come paroliere e librettista con molti musicisti e compositori, sia nell’ambito della musica seria sia della canzone pop.
Dirigo dal 2015 il progetto microeditoriale Lamantica con la traduttrice Federica Cremaschi.
In ricordo di Pier Paolo Pasolini, nato nel 2005 come libretto per un progetto musicale di Antonio Giacometti e divenuto nel 2015 la prima pubblicazione di Lamantica Edizioni, nel 2021 è stato pubblicato in greco con il testo a fronte italiano da Enipnio Publishing di Atene con la traduzione di Maria Franguli.
Nel disco Specie di spazi del 2014 è contenuta la canzone Accorgetevi frutto della collaborazione con Mario Benedetti, uno dei più grandi poeti italiani di tutti i tempi, purtroppo scomparso nel 2020.
Sono numerose le riviste, le webzine e antologie che hanno pubblicato miei testi, poetici o narrativi, o canzoni e brani strumentali in streaming.
Per alcuni anni mi sono dedicato alla letteratura per l’infanzia con numerosi componimenti in versi poi confluiti in Filastrocche e animaletti con le illustrazioni di Laura Mazzocchi, a cui si aggiunge il racconto dedicato a Gioachino Rossini Scappa, Gioachino!. Per il teatro musicale per bambini ho scritto i libretti Letizia (una fiaba per Andersen) per la musica di A. Giacometti, Volevo un foglio (musica di A. Giacometti e M. Montalbetti) e Priragioniera di un mostro ventoso (musica di Benatti, Carlotti, Mabellini).
Nel 2016, a dieci anni dalla prima rappresentazione teatrale, viene pubblicato il racconto originale da cui è tratto il monologo nel libro bilingue bresciano-italiano Brèsa desquarciàda/Brescia disvelata .
Nel 2017 ho partecipato con una cover di Devo stare più attento a Tutto quello che ho da dire, tributo a Claudio Rocchi; del 2010 è la cover Ecco qui per Vestito per amare, tributo italiano a Leonard Cohen.
Nel 2010 ho partecipato all’iniziativa editoriale Calpestare l’oblio, 100 poeti contro il berlusconismo. Matteo Gilebbi della Duke University (North Carolina) si è occupato dell’antologia nel saggio contenuto in The Politics of poetics, (Cambridge Scholars Publishing, 2011) e ha analizzato in particolare la mia poesia L’Italia fascista nelle ossa.
Nei primi anni Duemila ho prodotto in autonomia una decina di album-demo che contengono canzoni e brani strumentali.
Dal 1995 partecipo come autore, chitarrista, voce e bassista a vari progetti pop, rock, blues, ambient.
Negli anni Novanta ho spesso collaborato come musicista o scrittore con artisti figurativi e nell’ambito della danza.
I primi passi nel mondo dell’arte li ho intrapresi fin da adolescente nella compagnia teatrale Il retrobottega – Gruppo NTO, diretta da Agostino Peli. Ho scritto musiche di scena, ho sperimentato scrivendo dialoghi in versi e ho calcato il palco come figurante. A quegli anni risalgono anche le prime poesie e ho pubblicato prima dei vent’anni le sillogi Cröda le fòje e Incolore semplicemente.
Dal 2007 sono bibliotecario presso enti della Provincia di Brescia.
Foto di sfondo di Paolo Piccoli.