Giunti al 4 dicembre 2015, con la pubblicazione del terzo piccolo libro di Lamantica Edizioni, ovvero lo splendido “Parole nel freddo della terra” di Nicola Vacca,
posso dirmi davvero felice di aver concretizzato un sogno e avviato un’altra delle mie attività, dettate unicamente dalla passione per l’arte,
che io ritengo irrinunciabile base su cui costruire qualsiasi cosa e ritengo ciò strettamente connesso a un’idea di società più solidale e collaborativa.
Una società che non pone al primo posto il denaro, l’arricchimento e la sottomissione degli altri. La poesia ci prolunga i sogni con grande forza.
I primi tre libri di Lamantica Edizioni sono tutti in versi, tuttavia presentano motivi di comunanza sia fra di loro sia con altre arti.
Infatti tutti i libri sono metaletterari poiché si riferiscono a altri autori e nella forma riflettono su altre forme letterarie.
Il mio “In ricordo di Pier Paolo Pasolini” infatti, nato anni fa come libretto per musica, diventa testo per reading e allo stesso tempo è
testo letterario puro, e questa edizione vuole sottolineare questo aspetto. Il libro di Giulio Maffii “Il ballo delle riluttanti”, intenso e dalla spiccata moderna musicalità,
nasce da una suggestione legata a Re Giovanni di Shakespeare, inoltre si presenta come poemetto narrativo a due voci in una interessantissima possibilità letteraria, assai originale.
La più tradizionale raccolta di Nicola Vacca invece è dedicata al grande poeta Alfonso Gatto.
I libri di Giulio e di Nicola sono copletamente diversi nello stile e anche questa diversità conferma l’apertura di Lamantica Edizioni,
che sta programmando altre uscite di saggistica e narrativa brevi e anche di teatro. Tutto ciò che ci piacerà molto e
che ci appassionerà potrà essere racchiuso nel piccolo formato e nelle nostre pagine azzurre, e nelle copie a tiratura limitata e numerate.
Credo che, come organizzare eventi, l’attività editoriale sia necessario esito del mio percorso di vita e d’arte.
Tuttavia Lamantica Edizioni non sarebbe stato possibile senza Federica Cremaschi, l’editor che condivide questa passione con me (e molto altro della mia vita, per mia grande fortuna).