Sabato 20 ottobre Giovanni nella doppia veste di bibliotecario e poeta, insieme a Massimo Migliorati, e Paola Silvia Dolci, animeranno un aperitivo nella graziosa Biblioteca di Zone, sul lago d’Iseo, parleranno delle loro ultime opere e consiglieranno un testo poetico.
Massimo Migliorati ha appena pubblicato Il perdono delle cose per Ladolfi Editore, è nato a Brescia dove vive e insegna. Si interessa di poesia dell’Ottocento, del Novecento e contemporanea. Suoi studi sulla poesia di Carlo Porta, Giuseppe Ungaretti, Giovanni Giudici e Luciano Erba sono apparsi sulle riviste «Testo», «Letteratura e dialetti» e «Otto/Novecento», «Poesia» e «Zeta». Ha curato testi e traduzioni delle poesie di Carlo Porta (introduzione di Pietro Gibellini, Mondadori, 2011). Con l’editore Campanotto ha pubblicato D’intorno (2006, postfazione di Alessandra Giappi), Qualcosa del resto (2012, postfazione di Giancarlo Pontiggia) e Città (2014, con fotografie di Gianluca Braga).Una plaquette dal titolo Natura è stata stampata per i tipi de Il ragazzo innocuo (2017). Alcuni inediti sono apparsi sulla rivista «Città e dintorni» (98-2009) con il commento di Franca Grisoni; altri sulla Chicago Quarterly Rewiev (vol. 20, spring 2015, trad. di Patrizia Villani).
Paola Silvia Dolci, ingegnere civile.
Diplomata presso il Centro Nazionale di Drammaturgia.
Collaborazioni con riviste letterarie.
Direttore responsabile della rivista indipendente di poesia e cultura Niederngasse.
Tra gli altri ha tradotto Maxine Kumin, Galway Kinnell, Christian Gabrielle Guez Ricord e Albert Camus. Nel 2015 ha partecipato, su invito della Fondazione Roma, alla 9^edizione dell’evento internazionale Ritratti di Poesia.
Nel 2017 ha partecipato a RicercaBo 2017, laboratorio di nuove scritture. Finalista ai Premi Myosotis, Gradiva e Dislivelli (Bologna in lettere), è vincitrice del Premio Guido Gozzano nella sezione poesia inedita. Il suo ultimo libro è I processi di ingrandimento delle immagini pubblicato con Oedipus ed.
Giovanni Peli è nato a Brescia nel 1978. Ha scritto in versi e in prosa, in italiano e in dialetto, per adulti e per bambini, con e senza musica. Ha fondato nel 2015 con Federica Cremaschi il progetto micro-editoriale Lamantica. Bibliotecario dal 2007 per la Cooperativa Zeroventi. Ha scritto testi per la musica di Antonio Giacometti, Mauro Montalbetti, Paolo Cattaneo e molti altri. Nel 2010 ha partecipato all’iniziativa editoriale Calpestare l’oblio, 100 poeti contro il berlusconismo. Matteo Gilebbi della Duke University (North Carolina) si è occupato dell’antologia nel saggio contenuto in The Politics of poetics, (Cambridge Scholars Publishing, 2011) e ha analizzato in particolare il suo testo. Vari testi poetici e altri interventi appaiono su riviste, antologie e blog, e sue canzoni o interpretazioni sono presenti in dischi antologici. Tra le molte pubblicazioni ricordiamo le più recenti: il disco cantautorale Gli altri mai (2016, Ritmo&Blu ed. mus.) e il romanzo Il candore (2017, Oedipus ed.). Il suo ultimo libro poetico è l’autoproduzione Onore ai vivi (2018).