Sabato 10 febbraio alle 17.30 il Salòttino ospita lo scrittore Giovanni Peli, per la presentazione del suo ultimo libro: “Veranio è un sorprendente gioiellino” secondo Serena Uberti, che modererà l’incontro e si alternerà all’autore nella lettura di qualche estratto. L’ambientazione di un racconto post-apocalittico tra le acque del lago d’Iseo, le colline e i boschi circostanti, rende infatti realistico e concepibile il futuribile, anche se qui è trattato come una di quelle fiabe antiche e terribili. Triste, ma dolce, distopico e nostalgico, pieno dei gesti concreti dei nostri bisnonni, di sogni e inquietanti creature, “Veranio” è una storia moderna che si regge su strutture classiche e parole quotidiane. E se la tematica è rilevante – il rapporto uomo-Natura, il mondo consumistico e la competizione – è l’efficacia del racconto che la illumina con successo. Gli accenni alle geografie, ai misteriosi accadimenti nella grande città – Brescia – e alle conseguenze per il territorio e per chi lo abita, creano mistero e familiarità al contempo. Peli si dimostra un maestro di narrazione, gestendo con disinvoltura e credibilità i mille fili di questa trama. Il Salòttino è a Salò, in Via Fantoni 36, pronto ad accogliere chi desidera scoprire questo libro, o parlarne con l’autore se lo ha già letto: c’è davvero molto da dire e da chiedere su queste pagine.